![2014a[1]](https://retescuolemigranti.wordpress.com/wp-content/uploads/2011/02/2014a1.jpg?w=150&h=150)
Decreto flussi: nel primo click day quasi 300.000 domande
Nel primo click day, che riguarda l’ingresso di 52.080 lavoratori di nazionalità ’privilegiate’, cioè di quei Paesi che hanno sottoscritto accordi di cooperazione in materia migratoria con l’Italia, le domande sono state 293.000. Le maggiori richieste per colf e badanti (208mila); quelle per lavoratori subordinati sono state 85mila. La procedura è scattata alle 8 in punto e – fanno sapere dal Dipartimento Immigrazione del Viminale – dopo pochi secondi la ricezione è stata di ben 100.000 domande. Alle 12, dopo quattro ore, si è arrivati alla cifra citata. La velocità è fondamentale, visto che a venire accolte saranno le domande arrivate prima a destinazione. Sarà poi il ministero del Lavoro ad attribuire territorialmente le quote a livello provinciale. Poi ci sarà il parere alla direzione provinciale del lavoro e delle questure. Sulla base di queste valutazioni lo Sportello unico per l’immigrazione rilascerà il nulla osta al datore di lavoro. Il lavoratore straniero, da parte sua, dovrà andare nella rappresentanza diplomatica italiana del suo Paese a ritirare il visto per entrare in Italia ed avere il permesso di soggiorno. Ci vorrà del tempo per esaminare tutte le domande e ripartire le quote. Basti pensare che non è stata ancora completata l’ultima sanatoria destinata a colf e badanti del settembre 2009: su 295mila domande arrivate, ne sono state definite ad oggi circa 250mila. Gli altri due click day sono in programma per mercoledì 2 febbraio (colf e badanti di paesi differenti dal primo turno) e giovedì 3 febbraio (conversione di permessi per studio e lavoro stagionale), sempre alle 8.